mercoledì 7 gennaio 2015

Juventus - Inter: la partita vista dalla parte nerazzurra


Ieri mi son guardato il derby d'Italia, prestando a dire il vero maggior attenzione alla prestazione dell'Inter, non per tifo personale, ma per osservare i cambiamenti che sta portando Mancini in queste settimane.
Non entrerò quindi tanto nel merito di chi meritava di vincere o meno, ma analizzerò sia dal punto di vista tattico, che tecnico, la prestazione della squadra nerazzurra e dei singoli, sia in merito a questo match, ma anche come discorso generale, essendo giocatori già visti molte volte.
Mancini ha già fatto capire in queste settimane, che vuol puntare principalmente sul 4-2-3-1 o in alternativa il 4-3-3, e pure ieri ha riproposto il primo modulo, per poi passare al secondo nella parte finale del match.
Il problema sorge dal fatto che esterni veri all'Inter ne mancano, a parte il neo arrivato Podolski, e per l'ennesima volta si vedono giocatori messi fuori ruolo in maniera alquanto discutibile.
Vedere Hernanes e Guarin, il primo in particolare, messi sull'esterno, mi ha creato un gran senso di tristezza, il brasiliano lì è uno spreco totale e completo. Immagino che l'idea sia per iniziare a metter e in pratica quello che sarà il probabile modulo dei prossimi mesi, tanto più ora che è arrivato Podolski, a breve arriverà un secondo esterno, e immagino che anche Palacio verrà considerato un alternativa per quel ruolo, ma il tutto resta decisamente poco logico.
Dall'altro lato Mancini, a differenza di Mazzarri, vuole un inter diversa, più propositiva, più offensiva, più intraprendente, e ciò è un bene, ma il modulo con questi uomini desta appunto perplessità, oltre la mediocrità di alcuni giocatori, che a questi livelli non sono proponibili.
La partita è stata nettamente divisa in 2 parti: un primo tempo nettamente dominato dalla Juventus, colpevole però di non aver chiuso il match, e un secondo tempo con un Inter non eccelsa, ma sicuramente migliore, che nel finale ha avuto pure 2 grosse occasioni per portare a casa i 3 punti.
Personalmente reputo la prestazione dell'inter nei primi 70 minuti discreta (e sono generoso) difensivamente, mediocre a livello offensivo, poi dopo il pareggio le cose sono cambiate con ribaltamenti di fronte continui.
Si sono visti subito problemi nella fase difensiva, tanto che il gol bianconero è giunto prestissimo, e enormi rischi sono stati corsi difensivamente dalla squadra di Mancini nella parte iniziale del match.
Ci sono tante cose da migliorare in questa squadra, ma penso che la difesa debba assolutamente essere una priorità, sia nei centrali, ma ancora di più nel reparto dei terzini, in cui c'è una mediocrità veramente elevata.
Campagnaro già al top come terzino era un ripiego, ma ora a 34 anni, in calo, non ha più il passo per farlo, assolutamente, e lo si vede chiaramente da questa immagine (http://www.squawka.com/), il suo contributo in fase offensiva:

1 cross in tutta la partita e pure sbagliato, e queste le zone in cui si è mosso:

Come si vede, a livello di corsa e spinta (sulla qualità ci torno dopo), il paragone con D'Ambrosio è impietoso:

Anche difensivamente Campagnaro mostra limiti enormi, guardate qui
come cerca di chiudere con Pogba in totale ritardo lasciando una voragine gigante a destra.


Qui nel finale quando abbatte Morata, dopo essere stato nettamente superato, che si prende un giallo senza senso.



A sinistra l'Inter è arrivata sul fondo comunque in parecchie occasioni, mentre a destra, dove tra l'altro Evra ha dimostrato limiti notevoli in questi mesi, il nulla.
Passando al discorso qualitativo i problemi sono invece notevoli pure sul lato di d'Ambrosio, che sin da subito ha mostrato la sua tecnica, già mediocre di suo, figurarsi se messo sul lato opposto del suo piede. Niente da dire sul piano della corsa e dell'impegno, ma arrivati sul fondo bisogna saper mettere palloni interessanti, o puntare l'uomo, entrambe caratteristiche che d'Ambrosio ha sempre dimostrato di non avere nelle sue corde. Questa immagine è già ampiamente dimostrativa di cosa succedeva quando arrivava sul fondo:



13 cross tentati, 12 sbagliati, direi che il dato è abbastanza chiaro. Se non si riesce poi a creare qualcosa dalle sue discese, mi pare evidente come il tutto risulti abbastanza inutile.
Tornando all'inizio del match si vede chiaramente da subito come si dispongono le 2 squadre, l'Inter in particolare:


I 4 dietro sono i soliti centrali Ranocchia e Juan Jesus, mentre sugli esterni a destra ha giocato Campagnaro, e sull'altro lato D'Ambrosio. Nel mezzo Medel con a fianco Kuzmanovic, mentre i 3 trequartisti erano Hernanes, Kovacic e Guarin alle spalle di Icardi.
Si nota fin da subito come non sarà quasi mai Campagnaro e chiudere sulle incursioni di Pogba da sinistra, ma spesso toccherà a Guarin farlo,e spesso con risultati scadenti, non essendo di sicuro il colombiano un esterno, e tanto meno uno che difensivamente regge per 90 minuti, tra l'altro contro Pogba uno dei pochi giocatori che fisicamente e atleticamente lo mette sotto.
Anche sull'altro lato si capisce che fin da subito ci saranno problemi. Da questo screen si nota come Hernanes vada in chiusura giustamente su Lichtsteiner, mentre come vedete Guarin segue Pogba:

Tempo però qualche secondo, lo svizzero scarica su Llorente, che difende il pallone, Lichtsteinter si inserisce e guardate ora dove si trova Hernanes:

Nel giro di pochissimi secondi ha perso 20 metri, e non si è minimamente occupato della fase difensiva. Da li poi nascerà la clamorosa occasione di Marchisio che sparerà a lato da ottima posizione.
E il gol non casualmente arriva da quel lato pochi istanti dopo. Hernanes come si vede non copre fin da subito sullo svizzero:

A quel punto da come si vede dallo screen successivo D'ambrosio (cerchio blu) deve scalare e chiudere Lichtsteiner, mentre Juan Jesus esce dal centro per andare su Llorente (cerchio nero), creando un vuoto enorme dove si inserirà Vidal:

Jesus perde il duello con Llorente, Medel legge tardi l'inserimento del suo compagno di nazionale, Kovacic resta qualche metro dietro, e sottolineo che Hernanes nemmeno si vede nello schermo, totalmente disinteressato a difendere.

Li poi c'è grande merito di Vidal che fa una grande giocata, e Tevez insacca, con Ranocchia non proprio reattivo nella chiusura.
Ci sarebbero tante altre cose da dire sulla difesa nerazzurra, soprattutto del primo tempo, sottolineo giusto un paio di episodi, per scrivere un paio di righe sui 2 centrali in questo caso.
Per gran parte della partita entrambi sono stati in grossa difficoltà, sia a livello tattico che tecnico, sbagliando diverse cose, alcune veramente incredibili per giocatori di questo livello che guadagnano milionate di euro.
Ranocchia e Jesus oramai sono da anni all'inter, il primo pure capitano, e con decine di presenze da titolari e sarebbe giunto il momento di capire, e decidere, se sono e saranno 2 difensori di livello internazionale, visto che continuano a lasciare grossi dubbi in alcuni aspetti del gioco.
Il primo è troppo morbido, lento nello stretto, mentre il secondo è troppo irruento, tatticamente indisciplinato e tecnicamenete ancora parecchio grezzo.
Ranocchia qui per esempio fa un tackle che poteva evitare a 50 metri dalla porta, sbagliando totalmente il tempo e permettendo a Tevez di andare via, poi il cross di Lichtsteiner verrà respinto da d'Ambrosio.


Qui fa un passaggio che non vale nemmeno la pena commentare:


Qui invece dimostra tutta la sua lentezza nello stretto facendo nettamente superare da Morata ed essendo costretto a buttarlo giù da posizione pericolosa.


Riguardo Juan Jesus e il suo essere ancora molto ruvido e grezzo lo si può notare per esempio in questo intervento completamente sbagliato:


Guardate qui il suo rinvio di testa:


E ci sarebbe pure la gomitata su Chiellini, che se vista presumibilmente era da rosso e rigore, e sarebbe costata quasi sicuramente la partita. Insomma ne hanno combinate di cotte e di crude, e bisogna cercare di limitare gli sbagli dei singoli così clamorosi, figurarsi poi contro la Juve.
Nella ripresa si vede quello che aveva evidentemente chiesto Mancini ai suoi, che nel primo tempo si è visto solo rarissimamente nel finale.
Squadra corta, alta, pressing subito sui difensori bianconeri, linea difensiva spesso a 40 metri dalla porta, segno sicuramente di coraggio, ma ovviamente scelta anche estremamente rischiosa, ma che se attuata bene, cioè con una squadra compatta, che si muove con i tempi e i modi giusti può dare i suoi frutti.
Qui di vede per la prima volta un pressing alto un minimo coordinato, che porta a una palla recuperata:


Stessa cosa in questa circostanza:


Ma anche in altre occasioni si vede che la difesa sta a 40 metri dalla porta, a volte praticamente sulla linea di metàcampo o quasi:


Lo stesso gol si può dire che nasca grazie anche al pressing molto alto, con Buffon costretto a rinviare lungo, Pogba che commette un errore banale, difesa juventina ovviamente messa malissimo e Guarin da un ottima pallone sul taglio di Icardi che sottoporta in questi movimenti diventa spesso letale.



Dalla parte opposta sicuramente la Juventus è calata, ma è stata messa chiaramente in difficoltà dal pressing alto dell'inter, che ha recuperato un sacco di palloni, dato poco tempo ai giocatori bianconeri di ragionare, anche se i rischi non sono mancati.
Poi nel finale la partita è vissuta di capovolgimenti di fronte, squadre stanche e lunghe, con 2 occasioni clamorose fallite dall'inter e un paio di mischie pericolose della Juventus.
Sempre dal pressing alto deriva la clamorosa occasione per Icardi, con Bonucci che perde palla:


Bisogna anche dire che il secondo tempo interista è stato migliore anche perchè sono saliti di colpi alcuni giocatori, come Hernanes autore di alcune ottime giocate, Guarin è stato un filino più continuo, ed Icardi si è degnato di muoversi, correre e pressare con discreta continuità (se a livello di testa regge ha tutto per diventare un attaccante di livello internazionale, ma il "se" non è proprio piccolo). Podolski poi, se resterà lontano dagli infortuni (cosa non proprio facile...), sicuramente aggiungerà qualità sugli esterni, per quanto non lo reputi un gran giocatore, ma preso a queste condizioni la trovo una scelta condivisibile.
Il duo di centrocampo Medel-Kuzmanovic si è mosso meglio, la qualità tecnica e in fase di impostazione resta ovviamente poca, e personalmente a fianco di Medel, prossimamente almeno in certe partite, arretrerei Hernanes, ruolo che ha già ricoperto spesso con la nazionale brasiliana, ma anche in altre circostanze.
Tirando le somme ora immagino che Mancini verrà accontentato, quindi arriverà un altro esterno offensivo, per continuare a giocare in maniera simile. 
Ci sarebbe poi come detto da pensare a cosa fare difensivamente parlando, perchè fra d'Ambrosio, Campagnaro, Jonathan, Dodò e Nagatomo, nel reparto terzini la situazione è estremamente complicata, con giocatori mediocri, dove il migliore (direi il meno peggio) resta Nagatomo, ma il livello rimane troppo basso.Visto che Jonathan e Dodò difensivamente sono limitatissimi e in attacco non è che ti diano questa qualità eccelsa, di Campagnaro e d'Ambrosio abbiamo detto, bisogna decidere cosa fare.Immagino che a gennaio poco cambierà, ma in estate immagino in parecchi cambiamenti.
Sui centrali mi sono già espresso, ora con la squalifica di entrambi per il prossimo match, immagino verrà rilanciato Vidic, vediamo con quali risultati.
Sorvolo su Osvaldo, che per l'ennesima volta ha dimostrato quel che è, i misteri di un giocatore che continua a giocare in club di un certo livello, nonostante il suo rendimento sia mediocre, e i comportamenti alquanto discutibili.
Ma questi sono discorsi diversi, che magari affronterò in un altro post dedicato al calciomercato.

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