Articolo di Daniele Castellucci
Nella Super League greca si stanno disputando i playoff che stabiliranno la squadra che si qualificherà ai preliminari di Champions League, e le 2 qualificate all'Europa League.
Il campionato è stato stravinto dall'Olimpiakos Pireo, qualificatosi direttamente in Champions, mentre le squadre dal secondo al quinto posto si giocano i playoff, con un girone all'italiana con 3 partite di andata e altrettante di ritorno. Chi vincerà questo mini gruppo andrà ai preliminari di Champions, mentre la seconda e la terza andranno in Europa League. Panathinaikos e Aek, seconde e terze durante il campionato, partono rispettivamente con 3 e 1 punto in più.
Ieri si giocava Panthinaikos-Aek, partita della quinta, e quindi penultima, giornata dei playoff, con i secondi, che comandano il girone con 9 punti, mentre il deludente Panathinaikos a quota 7 è costretto a vincere per cercare di conquistare la prima posizione, partita quindi di grande importanza.
I primi minuti sono all'insegna della tensione, prevale l'equilibrio, ma anche la paura,e si vedono pareccchi errori e pochissime occasioni da gol, eccetto un bel tiro da fuori di Vyntra respinto dal portiere del Paok.
La prima vera emozione del match si ha al 23' quando l'arbitro Kakos assegna un rigore al Panthinaikos su un presunto mani di Cirillo; rigore che poi non viene assegnato dopo che l'arbitro consulta il proprio collaboratore. Corner dalla destra di Leto, pallone che rimbalza davanti la porta, intervento sgraziato di Cirillo con la palla che scavalca di poco la traversa, ma dal replay si vede che Cirillo tocca prima con la coscia e poi con il fianco, quindi corretta la decisione della terna.
Ora è la squadra di Atene a gestire costantemente il gioco, con il Paok che pensa solo a chiudersi, ma i pericoli creati sono decisamente pochi, e i padroni di casa giocano a ritmi troppo lenti e prevedibili.
Al 39' un colpo di testa in tuffo di Cissè su cross di Ninis finisce abbondantemente a lato, e al 43' una botta da 25 metri dello stesso talento greco sfiora il montante.
Nella ripresa la squadra di casa preme con maggiore costanza e crea subito alcuni pericoli alla porta difesa da Chalkias. Una punizione di Leto finisce di poco a lato, e pochi minuti dopo una sua botta dal limite dell'area viene deviata in corner dal portiere del Paok. La partita oramai è a senso unico, è al 56' Cissè scatta in contropiede e viene fermato da un fallaccio di Contreras, ammonizione per lui, ma ai limiti dell'espulsione.
Il Paok fatica a creare gioco, con il solo Vitolo che cerca di scuotere i compagni, mentre gli esterni spingono poco, e l'attaccante Athanasiadis tocca pochissimi palloni in tutto il match. Importante al 68' l'ingresso dell'ex Inter Karagounis, che porta vivacità e scompiglio sulla trequarti offensiva.
Nei minuti successivi la pressione continua e al 73' arriva il momento cruciale del match: punizione di Leto che scodella in mezzo, uscita di Chalkias che respinge di pugno scontrandosi con il suo compagno Contreras, tiro di Cissè respinto nuovamente dal portiere, ma sui piedi di Gilberto Silva che a un paio di metri dalla porta può insaccare facilmente la palla del 1-0. Dal replay però si nota, come il brasiliano ex Arsenal, sia in posizione di offside al momento in cui Cissè colpisce il pallone.
Il Panathinaikos controlla il match senza patemi, anche se a sorpresa al 83' corre un grossissimo rischio; filtrante di Vitolo, cross teso di Vieirinha e l'ex conoscenza del nostro calcio, Muslimovic, si divora il gol del pareggio mettendo a lato da pochi passi.
Vittoria meritata dei padroni di casa, che soprattutto con il cuore hanno cercato con insistenza i 3 punti, a differenza di un Paok che ha cercato solo di difendersi per strappare un pareggio, tattica che però non ha retto fino in fondo.
Ora, grazie anche alla sconfitta dell'Aek contro l'Olimpiakos Volos, il Pana è in testa al girone con 10 punti, e mercoledì sfiderà l'Aek, a quota 8, nel match decisivo per gli esiti del girone. Ma occhio anche allo stesso Paok che rimane secondo in classifica a quota 9.
Panathinaikos - Paok 1-0
Gilberto Silva 74'
Le pagelle:
Vyntra 6,5 chiude bene il lato destro difensivo, spinge con discreta costanza, più di fisico che di tecnica, e prova la botta 2-3 volte dalla distanza, buon match di sostanza. Dopo l'ingresso di Marinos si sposta a sinistra.
Gilberto Silva 6,5 la carta d'identità dice 34, ma segna il gol decisivo, non solo del match ma forse anche della stagione. Discreta gestione del gioco, ritmi lentissimi, ma perde pochissimi palloni.
Ninis 6 uno dei maggiori talenti del calcio ellenico, ma va molto a sprazzi. Mette alcuni buoni palloni in mezzo e ci prova dalla distanza, ma pare timido e a spesso fuori dal gioco. Tecnicamente i mezzi ci sarebbero tutti.
Leto 7- per 70 minuti il più vivace dei suoi. L'argentino ex Liverpool crea grossi grattacapi alla difesa del Paok, spingendo con costanza e toccando moltissimi palloni. Ne perde anche parecchi a dire il vero, ma comunque da sempre l'impressione di pericolosità, anche su calcio piazzato e con conclusioni da fuori area.
Cissè 6+ il capocannoniere del torneo (20 reti) merita un'ampia sufficienza soprattutto per l'impegno profuso in campo. Svaria su tutto il fronte offensivo, e dal suo tiro tiro arriva il gol decisivo.
Simão Mate Junior 6+ il giovane mozambicano somiglia parecchio al suo compagno di reparto Gilberto Silva. Ritmi compassati, discreta diga, un po' più dinamico, comunque nel complesso fa un discreto match soprattutto in fase di copertura.
Panathinaikos (4-3-3)
Tzorvas s.v.
Vyntra 6,5, Kantè 5,5, Sarriegi 6, Spiropoulos 6(68' Karagounis 6,5).
Luis Garcia 5,5(46' Christodoulopoulos 5,5), Gilberto Silva 6,5 Simao 6+.
Ninis 6(68' Marinos 6), Cissè 6+ Leto 7-.
Vitolo 6,5 corre, si inserisce, gestisce tanti palloni, ma è l'unico del Paok con un po' di idee a centrocampo. Rischia il rosso per un brutto fallo di reazione nel finale, ma l'arbitro non vede.
Salpingidis 5,5 l'ex della partita gioca una buona prima mezzora creando qualche pericolo sulla zona destra dell'attacco, poi cala e sparisce dal match, tanto che nel finale viene sostituito. Nel momento della sostituzione viene applaudito da tutto lo stadio.
Cirillo 6 l'ex Siena gioca una discreta gara, dietro tiene, fa alcune buone chiusure e non commette grossi errori, ma soffre a volte un po' troppo la vivacità di Cissè.
Vieirinha 5,5 molto fumoso e poco nel vivo del gioco, ma in alcune occasioni dimostra buona tecnica e ottimi inserimenti sulla sinistra. Da un suo bel cross Muslimovic si mangia il gol del pareggio.
Athanasiadis 4,5 non è sicuramente aiutato dalla squadra, ma nemmeno lui fa molto per rendersi utile, anche se un paio di volte pare dimostrare di avere anche discreta tecnica. Tocca pochissimi palloni, non si propone quasi mai e pressa pochissimo. Inutile.
Chalkias 7 sicuramente il migliore dei suoi con alcuni buoni interventi e grande sicurezza.
Paok (4-2-3-1)
Chalkias 7
Etto 5,5(69' Sznaucer s.v.), Cirillo 6, Contreras 5,5, Lino 5,5.
Tsoukalas 5,5, Vitolo 6,5.
Salpingidis 5,5(76' El Zhar s.v.), Fotakis 5+(80' Muslimovic 5), Vieirinha 5,5
Athanasiadis 4,5
Qui sotto in video con gli highlights del match:
Articolo di Daniele Castellucci
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