Un guizzo di Falcao consegna l'Europa League al Porto

Articolo di Daniele Castellucci

E' finita come se l'aspettavano più o meno tutti, il Porto di Villas Boas porta a casa la coppa, ma non nella maniera che tanti attendevano. Spettacolo a dire il vero pochino, in una partita in cui ha prevalso solamente la noia.

Aldilà di questo, trofeo indubbiamente meritato per una squadra che ha espresso un gran bel calcio per tutta la stagione, mettendo in mostra tanti talenti interessanti, su cui hanno messo gli occhi parecchi club europei di primo livello.

Il Porto si schiera con il solito 4-3-3, con Saponaru al posto dell'indisponibile Fucile,e il capocannoniere di coppa Falcao (16 gol prima della finale)come terminale offensivo.

Lo Sporting scende con un modulo tattico simile, sempre 4-3-3, ma che poi si dimostrerà un 4-5-1 con i 2 attaccanti esterni sulla linea dei centrocampisti in fase di non possesso e un pressing continuo per soffocare la manovra dei biancoblu.

I primi minuti sembrano promettere bene, con il Braga che si rende pericoloso con Custodio che però conclude malissimo davanti ad Helton, e al 7' una bella iniziativa di Hulk finisce con un sinistro di poco a lato della porta difesa di Arthur.

Da qui in poi iniziano molti minuti privi di qualsiasi emozione, con il Porto che cerca di fare gioco ma in maniera troppo lenta e prevedibile, grazie anche alla ragnatela difensiva degli uomini di Domingos e un costante raddoppio che impediva ai biancoblu di ragionare. L'unico che ci provava con qualche iniziativa era Hulk che costringeva dopo pochi minuti al giallo Silvio (intervento quasi da rosso a dire il vero), ma pure lui mancava di continuità. Fernando dimostrava i suoi limiti nell'organizzare gioco, Pereira non spingeva come al solito, e oramai sembrava che si dovesse arrivare all'intervallo con uno scialbo 0-0. Ma al 44' Alberto Rodriguez combinava la frittata, perdendo un pallone poco prima della metàcampo, consegnandolo nei piedi di Guarin, che attendeva il momento giusto per piazzare un cross perfetto sul quale Falcao incornava alla grande il gol del 1-0 battendo un incolpevole Arthur.

Nell'intervallo il Braga effettua 2 cambi, con Kakà al posto del negativissimo Rodriguez e Mossorò al posto di Hugo Viana. Dopo pochi secondi Fernando combina un pasticcio facendosi sradicare il pallone da Mossorò, il quale si invola in solitaria verso la porta di Helton, ma calcia male colpendo il piede dell'estremo difensore brasiliano, occasione ghiottissima sprecata dallo Sporting. A questo punto si spera di poter vedere un secondo tempo più interessante, ma purtroppo la speranza è vana, e si torna ai ritmi lenti dei primi 45 minuti.

Il Braga cerca di tenere più la palla, di creare qualcosa, ma le idee sono poche e confuse. e nemmeno l'ingresso del ex Ravenna Meyong si rivela utile. Villas Boas toglie Guarin e Varela per inserire Belluschi (che almeno porta un po' di vivacità) e J.Rodriguez, ma l'andamento della gara non cambia e si arriva al 90' con il Porto che porta agevolmente a casa il trofeo.

Stagione trionfale per gli uomini di Villas Boas, che fra pochi giorni potranno conquistare la coppa portoghese e di conseguenza un altro triplete "Made in Portogallo" dopo quello dell'anno passato di Mourinho.

Fra poche settimane però si entrerà nel vivo del calciomercato estivo, e non sarà semplice per i biancoblu resistere alle richieste che arriveranno dai club europei, e penso che almeno 2-3 uomini di spessore siano destinati a cambiare casacca nelcorso dei prossimi mesi.

Porto - Sporting Braga 1-0
Falcao 44'

Le pagelle:

Falcao 7 voto forse un po' eccessivo vista la partita, ma sfrutta alla grande l'unica vera occasione a sua disposizione. Si muove molto, è sempre vivo, ma è ingabbiato dalla difesa dello Sporting.

Hulk 6 qualche buona iniziativa, un paio di conclusioni verso la porta avversaria, ma soffre la difesa del Braga e nel complesso si vede meno di altre volte.

Fernando 5 gioca a ritmi lentissimi, geometrie poche, ma soprattutto perde al 46' un pallone pericolosissimo che rischia di costare l'1-1.

Gaurin 6,5 centrocampista completo, non è un fenomeno ma uno che sa fare bene tante cose, molto bravo nell'occasione del 1-0 servendo un cross perfetto sulla testa di Falcao.

Helton 6+ parata decisiva a inizio ripresa, poi un folle dribblig a trequarticampo, per il resto inoperoso.

Otamendi 6,5 bravo in anticipo e in fase di chiusura,oltre a buone doti nel gioco aereo, sbaglia qualche lancio di troppo in fase di impostazione.

Porto (4-3-3)

Helton 6+; Sapunaru 5,5, Rolando 6, Otamendi 6,5, Alvaro Pereira 6-

Guarin 6,5(73'Belluschi 6,5), Fernando 5, Moutinho 6

Hulk 6, Falcao 7, Varela 5,5 (80' J.Rodriguez s.v.)

Paulao 7 sul gol è messo in difficoltà dall'errore del suo compagno, per il resto sempre attento ed efficace in fase di chiusura, tra l'altro davanti a gente del calibro di Hulk e Falcao.

Alan 6 non combina molto, ma almeno ha il merito di dare una certa vivacità e di provarci fino all'ultimo.

Mossorò 6 si mangia l'1-0, ma almeno si dimostra sempre nel vivo del gioco, anche se limitato da un nervosismo eccessivo.

Miguel Garcia 6+ all'inizio soffre, ma cresce con il passare dei minuti, sia in fase difensiva che di spinta.

Braga (4-5-1)

Artur 6+

Miguel Garcia 6,5, Paulao 7, Alberto Rodriguez 4,5(46'Kakà 6), Silvio 5,5

Alan 6, Vandinho 6, Custodio 5,5, Hugo Viana 5,5 (46'Mossorò 6) Paulo Cesar 5+

Lima 5(67'Meyong 5,5)

Nel video il gol decisivo di Falcao:

Articolo di Daniele Castellucci