Se ce ne fosse ancora bisogno, questa è l'ennesima dimostrazione che il calcio italiano è in chiarissima ed evidentissima involuzione da anni. Il Palermo esce nei preliminari di Europa League, eliminato da una squadra tutt'altro che irresistibile, ma in maniera assolutamente meritata, giocando un ritorno che definire deludente è un eufemismo.
Gli uomini di Pioli ad ora sembrano una squadra veramente modesta, senza anima, e la scusa della mancata tenuta atletica vale fino a un certo punto, perchè allora mi chiedo come mai nemmeno dopo un minuto si è visto un minimo di pressing che mettesse in difficoltà una squadra, come quella svizzera, che tecnicamente nel complesso è di basso livello. Comprendo un eventuale sofferenza negli ultimi 15-20 minuti, ma non è giustificabile vedere i rosanero sempre tutti arroccati negli ultimi 30 metri, anche durante tutto il primo tempo, con una mancanza di grinta ed agonismo agghiacciante e i primi 20 minuti di match stanno lì a dimostrarlo con una squadra veramente inguardabile.
Pioli schiera i suoi con un 3-4-1-2, inserendo Gonzalez al posto di Zahavi e Acquah per Nocerino, ma modulo o meno l'inizio è totalmente imbarazzante, con la palla sempre nei piedi degli svizzeri e un Palermo totalmente arrendevole.
Al 7' Schneider esplode un sinistro che finisce sull'esterno della rete, e pochi minuti dopo il tiro di Luthi viene deviato da un compagno ma senza fortuna. A metà della prima frazione si vede un buon Palermo per alcuni minuti, prima con una punizione di Bovo deviata in corner dal portiere svizzero e poi con una clamorosa occasione sbagliata da Gonzalez, che lanciato alla perfezione da Ilicic, calcia debolmente addosso al portiere appena entrato in area.
Dopo questa sfuriata dei rosanero tutto ritorna come prima, con gli svizzeri che sfiorano il gol prima con un cross perfetto di Schneider per Andrist, che spedisce alto e poi con botta di destro di Lezcano che finisce a lato.
Nell'intervallo Pioli dimostra un'altra volta di avere le idee confuse, e come all'andata a partita in corso passa alla difesa a 4, tornando al vecchio modulo utilizzato da Rossi, dopo essere partito a 3, e dopo aver provato questa difesa per tutto il precampionato. Entra Nocerino ed esce Balzaretti, uno dei peggiori della prima frazione, e il cambio sembra dare frutti positivi, con Gonzalez che al 4'insacca l'1-0 con un bel sinistro da dentro l'area, raccogliendo un esterno destro di Miccoli respinto dalla difesa svizzera.
La partita potrebbe sembrare in discesa, e ci sono tutte le possibilità per chiuderla, ma ciò non avviene e il Thun pian piano riprende a comandare il gioco e al 65' Lezcano insacca l'1-1, con una botta da pochi metri, su un tocco di Wittwer dopo un cross dalla destra, con Bovo che chiude malissimo e lascia solo il paraguaiano che non ha difficoltà ad insaccare il pareggio.
Da lì in poi il Palermo crolla definitivamente e non crea nulla, anzi sono gli svizzeri che vanno più vicini al secondo gol.
Elvetici che sinceramente a me sono parsi poca cosa, con Lezcano che pare essere un buon attaccante, grintoso, con una buona tecnica, essendo anche un 90'; Schneider un discreto esterno con ottima corsa e un discreto sinistro, e Schneuwly un onesto motorino di centrocampo, ma per il resto siamo su livelli tutt'altro che eccelsi.
Palermo quindi meritatamente fuori, e come già detto non vedo nessuna scusa, nè quella riguardante la preparazione atletica, nè quella riguardante il campo in sintetico (Gonzalez ci ha giocato un anno intero e il primo tempo è stato il peggiore in campo), e personalmente non ho nemmeno visto la cattiveria agonistica di una squadra che ci tenesse a superare il turno. Dico solo che al 85' in sovraimpressione è apparsa la statistica riguardante il possesso palla, 59% Thun-41% Palermo, penso non ci sia altro da aggiungere.
Aldilà di questo ci sarebbe da aprire una parentesi su Zamparini e il mercato, perchè è palese che con i soldi incassati dalle cessioni e appunto l'Europa League da giocarsi ci si sarebbe aspettato qualche innesto di qualità in più, ma evidentemente si è sottovalutato gli svizzeri, o forse si continua a sopravvalutare il calcio italiano, che ad ora, è triste dirlo, soffrirà contro l'80% delle squadre europee, peccato, i bei tempi sono scomparsi da anni. Comunque attendo fiducioso nelle prossime ore qualche perla del patron del Palermo.
Thun - Palermo 1-1
49ì Gonzalez, 65' Lezcano
Le pagelle:
Benussi: 6 incolpevole sul gol, poco impegnato per il resto del match..
Munoz 5,5 non da sicurezza al reparto, nel gioco aereo si disimpegna bene, ma in altre occasioni decisamente meno.
Bovo 5,5 brutto l'errore sul 1-1 non chiudendo Lezcano, ma non demerita in altre circostanze.
Mantovani 6+ da centrale se la cava, da terzino gioca bene, corre e si propone spesso.
Cassani 5- si propone poco e male e pure in difesa non è immune da errori.
Migliaccio 4 non corre, non contrasta, cioè quello in cui è maestro, partita orribile.
Acquah 6 il primo tempo randella chiunque, nella ripresa migliora ed è uno dei pochi che corre fino alla fine. Certo che a livello di qualità e regia siamo lontani dalla sufficenza.
Balzaretti 4,5 prova a spingere ma non crea nulla, difensivamente è imbarazzante, sempre in ritardo sul proprio avversario diretto.
Ilicic 6 non fa un partitone, ma le uniche iniziative di qualità sono le sue, con 3-4 ottimi suggerimenti per i compagni.
Gonzalez 5,5 solo per il gol, perchè il suo primo tempo è una tragedia, mangiandosi un gol clamoroso e sbagliando tutte le palle che tocca.
Miccoli 5- ci prova ma non crea nulla, partita decisamente negativa.
Nocerino 5,5 il suo ingresso non da la grinta e la cattiveria agonistica che ci si aspettava.
Zahavi 6- qualche buon lampo, ma anche parecchi palloni persi.
Bertolo s.v.
Thun (4-2-3-1):
Da Costa.
Luthi, Schindelholz, Matic, Schneider.
Wittwer (89' Reinmann), Batting;
Schneuwly (77′ Hediger), Andrist, Demiri.
Lezcano.
Palermo (3-4-1-2):
Benussi.
Munoz, Bovo, Mantovani.
Cassani, Migliaccio (78' Bertolo), Acquah, Balzaretti (46′ Nocerino).
Ilicic.
Gonzalez (63' Zahavi), Miccoli.
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